Metodologia dei progetti

Per una collaborazione più rapida ed efficiente: il metodo Scrum

In DigitelematicaTM ci impegniamo a trovare il modo più proficuo per gestire il team e occuparci al meglio dei progetti che ci sono affidati dai clienti. Così aumentiamo la nostra produttività e competitività.

Attualmente stiamo lavorando per completare l’implementazione del metodo Scrum. Si tratta del metodo Agile più diffuso, basato sull’interazione continua con il cliente. Lo scopo è assicurare un lavoro rispondente alle esigenze del cliente e di qualità.

Le caratteristiche dei metodi Agile sono:

  • il focus sugli individui e le interazioni, più che sui processi e gli strumenti
  • la priorità data al software funzionante, più che a una documentazione esaustiva
  • la collaborazione con il cliente
  • la prontezza a fronteggiare i cambiamenti

Il metodo Scrum si distingue specificamente per:

  • il principio della trasparenza
  • il principio dell’ispezione
  • il principio dell’adattamento

Il rispetto di questi principi è assicurato dall’organizzazione dei ruoli, degli artefatti e degli eventi.

Metodo Scrum

Il team di sviluppo

La squadra si divide in un team di sviluppo composto solitamente da 5-9 persone, in uno Scrum master, responsabile del processo, che agevola il lavoro del team di sviluppo e gestisce i meeting di confronto, e in un product owner, che conosce i requisiti del prodotto e tutela gli interessi di tutti gli stakeholder.

Questi ruoli hanno a disposizione tre artefatti: product backlog, sprint backlog e incremento. Il primo è il documento che contiene la lista di tutti i requisiti necessari alla realizzazione di un progetto ed è lo strumento fondamentale del product owner. Il secondo definisce tutti i task da completare in ogni sprint – cioè in ogni fase caratterizzata da una nuova funzionalità. L’incremento è la somma di tutti gli elementi del product backlog completati durante uno sprint e durante gli sprint precedenti.

Le attività sono gestite tramite:

  • sprint planning (riunione volta a stilare lo sprint backlog)
  • daily Scrum (confronto fra team di sviluppo e Scrum master)
  • sprint review (dopo la conclusione di ogni sprint; comprende anche la presenza del committente)
  • sprint retrospective (un’ulteriore analisi retrospettiva con tutto lo Scrum team)

Questo metodo, nato in contesto informatico, è adatto alla gestione di tutti i progetti innovativi e complessi e facilita l’interazione tra project manager e team di professionisti con competenze multidisciplinari, a vantaggio del cliente.

Il risultato, infatti, è una realizzazione più veloce, trasparente e soddisfacente del progetto affidato dal cliente.

Per approfondimenti visita il sito:
scrumguides.org

Certificazioni SCRUM MASTER

Federico Dell’Acqua (Digitelematica CEO) e Pietro Borelli (Digitelematica Software Developer) hanno ottenuto la certificazione SCRUM MASTER.