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3 passi da fare per passare da multicanalità a omnicanalità.

Come abbiamo già visto anche nel precedente articolo il passaggio all’omnicanalità non è immediato. Le aziende, soprattutto quelle della GDO, che prevedono una struttura aziendale più complessa, non sono in grado di effettuare cambiamenti repentini e soprattutto non possono non testare, anche su brevi periodi, le strategie che mettono in atto.

Per questo motivo, molte aziende, prima di diventare omnicanale, prediligono un approccio più soft: il “marketing multicanale”. Questo permette alle aziende di attivare diversi canali utilizzando strategie diverse ma senza intaccare i canali tradizionali e quelli che forniscono comprovati risultati.
Il problema della strategia multicanale è la sua incapacità nel restituire un’immagine univoca dell’azienda, ma tanti settori e modalità di lavoro frammentati. Proprio per questo motivo il marketing multicanale, va applicato solo per brevi periodi, il tempo necessario per testare ed integrare i nuovi canali di marketing e comunicazione con quelli tradizionali.

Il passaggio dalla multicanalità all’omnicanalità, quindi, permette all’azienda di fornire un’esperienza uniforme su tutti i canali sia fisici sia digitali. Mentre l’interconnessione di tutti i canali di contatto tra azienda e consumatore, permette all’azienda di supplire alle mancanze di un canale, grazie al ricorso ad un altro canale.

Marketing Omnicanale

Vi sarà certamente capitato di recarvi in un negozio fisico chiedendo di un particolare prodotto, se non è disponibile, il personale vi avrà proposto di farvelo arrivare a casa. Avete quindi pagato in negozio e aspettato la vostra spesa a casa. In questo modo l’azienda fa in modo che anche se non avete trovato quello che cercate, possiate averlo nel minor tempo possibile e con il minor dispendio di energie, facendovi rimanere soddisfatti del servizio e fedeli alla marca o all’insegna.

La strategia omnicanale permette inoltre all’utente di scegliere da solo il proprio percorso di acquisto, evitando complessi funnel di vendita, che si stanno rivelando sempre meno utilizzabili. Inoltre, il marketing omnicanale, permette alle aziende di differenziarsi dai propri competitor offrendo ai clienti un percorso d’acquisto sempre diverso, personalizzato e basato sulle sue esigenze.

Invesp, nella sua ricerca “The State of Omnichannel Shopping” sottolinea che le aziende che mettono in atto strategie omnicanale mantengono in media l’89% dei propri clienti, mentre chi non applica questa strategia ha una retention rate del 33%. Attivare una strategia omnicanale permette quindi di fidelizzare il cliente e mantenerlo il 59% in più rispetto a chi non la utilizza. Un numero davvero impressionante se si traduce in capacità di spesa e di incassi.

Lo sviluppo di nuove reti e nuovi modelli di connessione deve spingere tutte le aziende, anche le GDO, a raggiungere il modello omnicanale nel più breve tempo possibile.

Drive to store

Ecco quindi i 3 step da seguire per fornire un servizio omnicanale.

1. Gli utenti sono persone

I vostri utenti vi hanno scelto e tutt’ora vi preferiscono ad altre insegne. Questo rapporto, affinché non si incrini e si traduca in un cambio insegna, ha bisogno di essere nutrito: coccolate il vostro cliente, chiamatelo per nome, fategli sapere che conoscete i suoi gusti e le sue preferenze e di tanto in tanto chiedetegli tramite social o interviste cosa gli piacerebbe trovare nel vostro store. Offritegli promozioni riservate e sconti.

2. Date ai vostri clienti quello che cercano

Non limitatevi ad offrirgli o vostri prodotti, fategli conoscere anche i vostri servizi e i vostri contenuti. Ad esempio, mostrare una ricetta fatta con un prodotto presente nel carrello del vostro cliente, potrebbe indurlo ad acquistare anche gli altri prodotti necessari alla preparazione. Oppure visionare più spesso i vostri contenuti ricette per cercare consigli e altro, aumentando anche la conversion rate.

3. Muovetevi in fretta e fatelo ora

Per assicurarvi un vantaggio sui vostri competitor non abbiate paura a sperimentare. Grazie alle nuove tecnologie, l’attivazione di diversi canali ha dei costi d’ingresso bassi e vi permetterà di ridurre i costi di gestione.

Questi tre step rappresentano pratici consigli per comprendere meglio l’approccio all’omnicanalità e per affacciarsi il prima possibile alla comunicazione integrata che l’utente moderno sta cercando.

Se cercate altre informazioni o consigli scriveteci e visitate il nostro blog.