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Se cambia il modo di fare la spesa cambia anche il modo di consegnarla, o ritirarla. Come sempre iniziamo col dire che il 2020 è stato un anno di grande cambiamento anche per la logistica, anche se questo settore è spesso anticipatore di molte tendenze! 

La consegna a casa

La consegna dei prodotti ordinati presso la propria abitazione è una scelta comoda per tutti ma in particolar modo per chi si trova spesso a casa; è utile anche per tutte quelle persone che non possono o non sono in grado di spostarsi verso il supermercato e infine, per chi non ha tempo o occasione di andarci. Tuttavia, analizzando i dati dei supermercati nostri clienti abbiamo notato che la consegna a casa, quando disponibile non è la scelta favorita. 

Gli italiani preferiscono l’integrazione tra online e offline

Una tendenza dovuta anche agli ovvi ritardi nel gestire le consegne in pieno periodo pandemico è quella di fare la spesa online ma scegliere altre forme per il ritiro come click&collect, locker o punti di ritiro.

La scelta del click&ollect è vissuta dal cliente come una situazione di maggiore sicurezza: la possibilità di ritirare la spesa in uno slot orario abbastanza ampio da poterlo incastrare con i propri impegni, la possibilità di controllare subito la spesa, il risparmio di qualche euro sulla consegna ecc.

Anche i locker stanno avendo un discreto successo in Italia e se ne trovano sempre di più presso centri commerciali, super store o stazioni di servizio. In questo senso, i maggiori investimenti li sta facendo Amazon, che sta distribuendo in modo capillare i suoi locker sul territorio.

Portrait of handsome young man speaking by phone while packing groceries into car trunk , copy space

Attenzione al proximity commerce

Il commercio di prossimità è tornato di grande attualità, anche in questo caso, spinto dal lockdown generalizzato del marzo 2020. Il consumatore ha riscoperto il negozio vicino a casa e continua a servirsi in questo negozio perchè ha trovato dei vantaggi: il tipo di prodotto, la gentilezza o l’expertise del negoziante, l’approvvigionamento dei prodotti ecc. Il consumatore però vuole acquistare con la comodità dell’ordine e del pagamento a distanza e della consegna a domicilio.

Il negozio di vicinato si deve digitalizzare e permettere a chi lo desidera di fare la spesa online e riceverla comodamente a casa, pur mantenendo vivo il suo punto forte: il “fattore umano”

Attenzione alla sostenibilità

L’attenzione alla sostenibilità è una delle voci sempre più importanti nella spesa degli italiani. Gli italiani, non solo cercando produttori, prodotti e rivenditori sostenibili, ma prestano attenzione anche alla logistica e alle modalità di consegna delle merci. Ecco perché chi si occupa di eCommerce dovrebbe lavorare sodo per gestire business sempre più sostenibili

Ecco chi si sta già occupando di sostenibilità:

Amazon, dal 2022 utilizzerà in tutto il mondo 10.000 veicoli elettrici per effettuare le consegne che diventeranno 100.000 entro il 2030. 

Ups sta lavorando sugli imballaggi e ha sviluppato un programma di packaging eco-responsabile: le aziende che si rivolgono a ups potranno usufruire di consegna e imballaggi sostenibili e personalizzabili.

Ceva Logistics sta riducendo le emissioni all’interno dei propri magazzini e  implementando l’efficienza energetica degli immobili.

The courier takes the cardboard eco box with products from grocery shop out from the van

In conclusione

La logistica, come sempre, ha davanti una grande sfida che sta già affrontando con entusiasmo, investendo e apportando cambiamenti all’interno del proprio settore. Sarà la logistica a capo della prossima rivoluzione green? 

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