La richiesta di Tigros

Nel 1979, Luigi Orrigoni, imprenditore varesino, apre il primo supermercato Tigros a Castronno (VA). È l’inizio della sua carriera nel settore alimentare, caratterizzata da una grande attenzione per le esigenze del nascente mercato della grande distribuzione organizzata.

La mission di Tigros è sempre stata quella di servire al meglio i propri clienti e assicurare loro l’alta qualità dei propri prodotti, in un rapporto di autentica fiducia. Tigros è attenta ai cambiamenti: nel 2013, insieme ad alcuni collaboratori, ha deciso di studiare alcuni negozi francesi che praticavano il Click&Collect, cioè il processo mediante il quale il consumatore esegue l’ordine online (“Click”) e ritira (“Collect”) i propri acquisti nel punto vendita di riferimento.

Il Click&Collect era un modello ancora sconosciuto in Italia, che Tigros ha scelto di importare. L’obiettivo dell’azienda – e la richiesta a Digitelematica – era di mettere a punto un sistema di spesa online che potesse offrire un’esperienza di acquisto soddisfacente come quella tradizionale.

«Il cliente che arriva in negozio e il cliente che compra online, per noi sono esattamente sullo stesso piano».

PAOLO ORRIGONI | CEO Tigros

Cos’ha fatto Digitelematica

I negozi di alimentari sono una delle industrie più complesse dell’eCommerce, a causa della necessità di gestire prodotti a peso, prodotti freschi e freschissimi e sistemi di consegna elaborati.

La soluzione a queste criticità è MarketSuite, un sistema modulare di gestione dell’intero processo di business (dall’acquisizione all’evasione dell’ordine) interamente in tecnologia web.

Insieme a Tigros, Digitelematica ha ridisegnato l’esperienza del consumatore online, mettendola sullo stesso piano di quella del consumatore tradizionale.

Oggi chi fa la spesa online con Tigros può usufruire di due servizi: Drive e @Casa.

Tigros Drive consente al consumatore di fare la spesa normalmente, scegliendo i propri prodotti e andando poi a ritirare in un supermercato di sua scelta e all’orario preferito. Il servizio  è assolutamente gratuito: è Tigros ad assorbire i costi dell’addetto che fisicamente compone la spesa. Il cliente può trovare le stesse promozioni sia acquistando online sia nei negozi.

Tigros @casa, invece, è un servizio di eCommerce alimentare con consegna a domicilio, attualmente attivo in 44 comuni della provincia di Varese (un numero probabilmente destinato a crescere).
Il servizio è a pagamento: il costo è di 6,90 euro per un importo minimo di spesa di 39 euro, ma ci sono diverse promozioni che permettono risparmiare qualcosa sulla consegna.

Il sistema di spesa online ha, apparentemente, un unico neo, cioè la mancanza dell’esperienza sensoriale dell’acquisto. La nostra tecnologia, però, è stata pensata per venire in aiuto del consumatore. Grazie alla nostra piattaforma si possono acquistare le mele a numero, oppure scegliere lo spessore di taglio della carne, proprio come se si stesse parlando con il macellaio. Il cliente può decidere come vuole che l’affettato sia tagliato, o chiedere che il pesce venga pulito e diliscato. In più, in molti punti vendita chi prepara la spesa è la stessa persona che consegna la merce. Il consumatore, quindi, può instaurare un rapporto personale di fiducia, come se avesse acquistato direttamente nel supermercato. Anche l’assenza di un prodotto dallo scaffale virtuale può essere superata grazie all’opzione di acquisto di un prodotto similare: un’efficace simulazione del comportamento del consumatore nella vita reale.

«Abbiamo lavorato con Digitelematica in stretto contatto per molti mesi fino a oggi. Siamo soddisfatti delle nostre scelte e ringraziamo molto questi ragazzi per l’impegno dimostrato nel realizzare il nostro progetto».

PAOLO ORRIGONI | CEO Tigros

Risultati

Tigros ha avuto una crescita costante fin dall’inizio del 2015, a poche settimane dall’introduzione del click & collect, ma è da dicembre 2015 a gennaio 2016 che ha registrato un vero e proprio boom del servizio di spesa online.

Nel 2016, inoltre, Tigros ha aperto un centro logistico all’avanguardia, con ventiseimila metri quadrati che accolgono tutta la merce dei sessanta supermercati attivi. Al suo interno trovano posto un’enorme cella frigorifera da tredicimila metri quadrati e i laboratori per il pane e la pasticceria. Si tratta di un investimento notevole, che ha portato, tra l’altro, alla creazione di un centinaio di nuovi posti di lavoro e al risparmio, per Tigros, di un milione di km percorsi dai camion in un anno. Ne guadagna anche l’ambiente, con 1.300 tonnellate di CO2 in meno immesse nell’atmosfera.

Il successo dell’azienda si converte in benefici per il consumatore:

• tempi di attesa ridotti
• facilità di utilizzo e sicurezza
• servizio attivo 24/7
• più tempo per la famiglia e gli hobby
• maggiore reperibilità dei prodotti e ampio assortimento

«Ovunque abbiano creduto nel digitale e nell’innovazione ci sono effetti positivi e si creano posti di lavoro più interessanti e con vantaggi che vanno a beneficio di tutta la società. Dobbiamo crederci e avere il coraggio di progettare. Noi lo stiamo facendo. Vedremo se i risultati ci daranno ragione».

PAOLO ORRIGONI | CEO Tigros